Il Whitney Museum of American Art,
conosciuto semplicemente come Il Whitney occupa uno spazio speciale nel mondo dell’arte a New York, occupandosi
esclusivamente dell’arte Americana contemporanea.
Breve Storia del Museo Whitney
Fin dalla sua nascita, nel 1931,
il museo ha sostenuto l’arte innovativa e artisti giovani come volevano i suoi fondatori.
Gertrude Vanderbilt (1875- 1942) nipote ed erede del grande impero del Commodore Cornelius Vanderbilt, sposa a 21 anni Harry Payne Whitney, la cui ricchezza personale derivava dal petrolio, tabacco e servizi bancari.
Gertrude invece di scegliere una vita di agi e di ozio
si dedica alla scultura e diventa mecenate. Nel
1907 apre un suo studio nel Greenwich Village e comincia a ricevere commissioni per sculture monumentali,
in Stuyvesant Square si può ancora vedere la statua di Peter Stuyvesant.
Inizia a collezionare opere di artisti innovativi come John Sloan e Robert Henri e comincia ad organizzare mostre di pittori emergenti. Sempre in questo periodo incontra e inizia un rapporto di amicizia e di collaborazione con Juliana Rieser Force, una collaborazione che continuerà negli anni e che vedrà Juliana Reiser ricoprire l’incarico di presidente fondatore del Whitney.
Mentre in America le gallerie sono occupate quasi esclusivamente dall’arte europea, la Whitney si occupa sempre più solamente di arte ed artisti americani indirizzando tutto il suo filantropismo verso artisti ancora sconosciuti ma dei quali ammira il lavoro.
Nel 1914 apre la prima galleria adiacente al suo studio e che ancora oggi ospita” The New York Studio School ” quattro anni dopo fonda il Whitney Studio Club che, tra le altre cose, si occupava di procurare appartamenti e studi per artisti che non possono permetterselo.
La sua raccolta, nel frattempo aveva
raggiunto le 500 opere , tra le quali pezzi di Edward Hopper, Stuart Davis, Reginald Marsh, Bellows, Benton e Sheeler, e nel 1929 le offre al Metropolitan che però le rifiuta. Fu così che
nel 1931 decise di fondare il museo, nel 1954 si sposta in un edificio vicino al Met ma ben presto ebbe bisogno di maggior spazio e
nel 1966 si trasferisce in Madison Avenue e la 74th strada.
La precedente sede del Whitney
L’edificio in Madison Avenue fu disegnato da Marcel Breuer, uno dei pionieri del Modernismo. L’esterno è rivestito in granito grigio scuro e vi trova spazio un cortile per le sculture, le sale interne, invece, sono state
create per dare la massima flessibilità visto che la filosofia della Whitney era quella di prediligere mostre temporanee alle permanenti e per tanto in continuo allestimento. Ora l'edificio ospita una delle sedi distaccate del
Metropoltan Museo: Il MET BREUER
La nuova sede del Whitney
A maggio del 2015 apre la nuovissima sede del Museo Whitney, progettata dall'architetto Renzo Piano nel Meatpacking District. Comprende circa 50.000 mq di gallerie interne più 13.000 mq espositivi all'aperto che si affacciano sulla High Line. Vanta anche la più grande galleria museale senza colonne di New York City.
Galleria Foto - The Whitney Museum
MAPPA COME ARRIVARE - ORARI - BIGLIETTI
Dove si trova il Whitney Museum: 99 di Gansevoort Street, New York, NY 10014
Linee Subway Le linee più vicine sono A, C, E e L alla 14th Street e 8th Avenue.
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Orari di apertura:
Lunedì: 10: 30-18
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 10: 30-18
Giovedì: 10: 30-18
Venerdì: 10: 30-22
Sabato: 10: 30-22
Domenica: 10: 30-18
Biglietti:
$ 25 adulti - $ 18 Anziani, studenti e visitatori con disabilità - Gratuito da 0/18
I biglietti Pay-What-You-Wish: sono disponibili presso la reception del venerdì, dalle 19 alle 19:30. Non possono essere acquistati in anticipo.
Il Museo è chiuso: il Giorno del Ringraziamento e il giorno di Natale.
Visita il sito ufficiale per programmazione PROSSIME MOSTRE
I PASS CHE INCLUDONO ENTRATA AL WHITNEY